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Pochi giorni fa abbiamo inaugurato l'Anno Santo 2022 e, con esso, una nuova opportunità per coloro che non hanno potuto vivere lo Xacobeo 2021 e che vogliono vivere un Cammino di Santiago nell'Anno Santo senza dover aspettare il 2027.
Sarà un anno speciale, perché il 25 luglio non sarà una domenica e perché gli anni santi sono di solito accolti con l'impazienza di aver dovuto aspettare diversi anni dal precedente. Ma sarà senza dubbio anche un momento fantastico per vivere uno degli itinerari culturali e spirituali più importanti del mondo.
Perché un Anno Santo 2022?
Mentre parliamo dell'Anno Santo 2022, lanciato di recente, ci sembra un buon momento per chiarire un po' di confusione e spiegare cos'è un Anno Santo, in cosa consiste e da dove viene.
Per Santiago de Compostela, gli anni santi o giubilari sono quelli in cui il 25 luglio, festa cristiana di San Giacomo il Maggiore, cade di domenica. La regola fu stabilita da Papa Alessandro III nel 1179, e così è stato per quasi 850 anni.
A causa delle alterazioni dovute agli anni bisestili del calendario, questa coincidenza di "domenica 25 luglio" si verifica solo 14 volte ogni secolo, seguendo uno schema di 6, 5, 6 e 11 anni. Nel XXI secolo abbiamo già vissuto quelle del 2004, 2010 e 2021, che abbiamo appena chiuso. E a causa di questo schema non dovrebbe esserci un altro anno santo fino al 2027, quando il 25 luglio cadrà nuovamente di domenica.
Tuttavia, per decisione di Papa Francesco, ci sarà un Anno Santo 2022. O meglio, si ritiene che l'Anno Santo 2021 sarà prolungato fino al 31 dicembre 2022. Il motivo è quello di garantire che le persone che non hanno potuto fare il Cammino di Santiago nel 2021 a causa delle limitazioni di movimento dovute alla pandemia di Covid-19 abbiano più tempo e una nuova opportunità di venire a Compostela durante l'anno giubilare. D'altra parte, mettendo a disposizione due anni, si vuole anche ridurre l'affollamento - che a Santiago tende a essere notevole, soprattutto negli anni del Giubileo - e il rischio che esso comporta.

Quali sono i vantaggi di fare il Cammino nell'Anno Santo?
Molti ci chiedono quali siano i vantaggi di fare il Cammino di Santiago durante l'Anno Santo. E su questo c'è un'enorme confusione. Ci siamo persino imbattuti in "guide" che sostengono che l'effetto religioso del pellegrinaggio si può ottenere solo compiendo il pellegrinaggio in un Anno Santo. E questo è falso.
Il valore religioso del pellegrinaggio a Santiago è lo stesso indipendentemente dal periodo del Camino. La confusione nasce dall'idea che per ottenere il Giubileo si debba entrare nella cattedrale attraverso la Porta Santa, aperta solo durante gli Anni Santi.
Informazioni sulla Porta Santa Ne abbiamo già scritto in questo Blog del Pellegrino, ed è vero che si apre solo durante gli Anni Santi. Ma per accedere al Giubileo non è necessario entrare nella cattedrale attraverso questa porta. È indubbiamente un momento fantastico, ricco di significato ed emozione (anche se le code per entrare possono essere lunghe e smorzare gli animi), ma non è un obbligo.
↪ + info: Requisiti per ottenere la Compostela e altri documenti del Cammino di Santiago
Tuttavia, fare il Cammino in questo Anno Santo 2022 ha i suoi vantaggi, al di là della Porta Santa. Ma sono soprattutto vantaggi culturali. Infatti, il governo galiziano, attraverso lo Xacobeo, mette in campo un gran numero di attività e programmi culturali legati all'Anno Santo, da concerti e festival quali O Son do Camiño a mostre, pubblicazione di libri sul Cammino, incontri gastronomici, corsi, eventi sportivi, ecc. E le amministrazioni pubbliche di altri luoghi attraverso i quali passa il Camino sono solite fare lo stesso o qualcosa di simile.
Anche se questo Anno Santo 2022 avrà un programma più modesto rispetto ad altre occasioni, per evitare grandi folle, la proposta è comunque attraente e molto più ampia rispetto agli anni convenzionali (qui avete tutto il programma aggiornato di Xacobeo 2022.).
Inoltre, dopo molti anni, i lavori di restauro della cattedrale di Santiago sono quasi terminati e ora è possibile raggiungere l'Obradoiro e contemplare la sua magnifica facciata barocca senza le impalcature che l'hanno nascosta per un decennio. Quindi, sì, il 2022 è un anno perfetto per intraprendere il Cammino.
Di cosa ho bisogno per fare il Cammino di Santiago in questo Anno Santo 2022?
Se state pensando di fare il Cammino di Santiago approfittando di questo nuovo Anno Santo di Compostela, dovete tenere presente quanto segue: poiché il Cammino attraversa in gran parte zone rurali, i posti in alloggi e ostelli sono limitati. Inoltre, trattandosi di un Anno Santo, la richiesta sarà maggiore, quindi è facile che si esaurisca la disponibilità di posti se non si prenota con largo anticipo.
Nel 2021, anche con la pandemia, molti alloggi (soprattutto sul Cammino Francese) hanno appeso il cartello "pieno" e abbiamo visto decine di pellegrini costretti a passare la notte all'aperto in luoghi come Palas de Rei o Portomarín.
Diciamo sempre che, per fare il Cammino di Santiago, bisogna prepararsi. Non solo fisicamente. La pianificazione è una parte essenziale, e in questo possiamo aiutarvi perché è quello che facciamo. In altre parole, se volete fare il Cammino in questo Anno Santo 2022, iniziate a prepararvi il prima possibile.
Ecco il Manuale del camminatore: una guida perfetta per iniziare la preparazione.