Ultimi posti
Pellegrinaggio a Santiago da Sarria in gruppo con guida
00
Giorni
00
Orario

Cosa vedere e fare a Tui durante il Cammino di Santiago

Molti pellegrini iniziano il loro Cammino di Santiago a Tui, un tempo una delle capitali dell'antico Regno di Galizia. Qui vi diciamo cosa vedere e fare a Tui per sfruttare al meglio la vostra visita.
Ponte internazionale tra Galizia e Portogallo

Quella che oggi è una tranquilla cittadina di confine di poco più di 6.000 abitanti arroccata sul fiume Minho, un tempo era una delle sette capitali del Regno di Galizia. Conserva alcuni degli elementi più interessanti da scoprire nel suo centro urbano di quel periodo.

È anche una tappa obbligata per i pellegrini e gli escursionisti che camminano lungo il sentiero. Cammino Portoghese di SantiagoIl percorso si snoda da sud a nord in direzione di Santiago de Compostela, attraversando il confine galiziano-portoghese proprio in questo punto.

La storia di Tui risale alla preistoria. Nel comune si trovano diversi resti archeologici e vestigia della cultura celtica che si sviluppò nel nord-ovest della penisola iberica prima dell'arrivo dei Romani. Roma avrebbe avuto una presenza importante qui, così come i Suevi, e la zona sarebbe poi passata sotto l'influenza visigota e musulmana. Tui aveva persino un quartiere ebraico e fu attaccata da vichinghi, portoghesi e francesi in diverse occasioni. Questo è il substrato su cui sono costruite le sue strade e i suoi edifici storici. E ora ne parleremo un po' di più.

Vista aerea di Tui, uno dei punti di partenza del Cammino Portoghese.
Vista aerea di Tui, uno dei punti di partenza del Cammino Portoghese.

Cosa vedere e fare a Tui

1. Cattedrale di Santa Maria

Il punto che attrae la maggior parte dei visitatori del centro storico di Tui è senza dubbio la spettacolare cattedrale-fortezza di Santa María. Questa basilica sorge su una collina strategica per il controllo dell'ultimo tratto del fiume Minho, che costituisce il confine naturale tra Galizia e Portogallo da quando quest'ultimo si separò dal regno di Galizia nel 1139. In precedenza, la contea di Portucalès faceva parte della Galizia. Infatti, i domini del vescovato di Tui si estendevano su entrambi i lati del confine anche molti anni dopo la separazione di questa contea e la nascita del Portogallo come regno.

Il primo tempio costruito in questo sito fu una basilica sveva. Ma nel 1120 iniziarono i lavori per dotare Tui di una cattedrale in stile romanico, alla quale furono aggiunti nuovi elementi con nuovi linguaggi architettonici. La facciata principale, risalente al 1225, è considerata il primo insieme scultoreo gotico della penisola iberica. La cattedrale di Tui possiede anche il chiostro medievale più grande della Galizia e l'unico conservato in stile gotico, con organi la cui cassa, opera di Domingo Rodríguez Pazos, ha più di tre secoli.

La leggenda narra che sotto il chiostro sia stato scavato un tunnel che consentiva al vescovo di lasciare la città in caso di assedio. La versione più conservatrice dice che conduce a un molo sul fiume Minho. La più audace, che attraversa anche il confine sotto il letto del fiume e si collega con il convento di Ganfei nella vicina Valença do Minho.

Una curiosità sul chiostro: nell'angolo orientale del chiostro si può notare un menorah o candelabro a sette bracci inciso nella pietra. Questo segno serve come riferimento per spiegare la collaborazione della comunità ebraica nella costruzione del grande edificio della cattedrale.

E un consiglio veloce: nella piazza che si apre di fronte alla facciata principale della cattedrale si trova il Ufficio turistico di Tui. È un ottimo posto per prendere una mappa del villaggio e vari opuscoli esplicativi.

2. Il muro medievale

Come tutte le città medievali, anche Tui aveva le sue mura. Le mura avevano una funzione difensiva, ma servivano anche per ordinare l'entrata e l'uscita delle merci e per riscuotere le relative tasse. Oggi di queste mura medievali rimane ben poco, ma alcuni resti sono visibili.

All'incrocio tra Rúa Ordoñez e Rúa Porta da Pía si trovava appunto la Porta da Pía, il più importante degli ingressi medievali alla città. Il suo nome si riferisce alla fonte battesimale (in galiziano, pia), che si trovava accanto alla sinagoga. La sinagoga, di cui non rimane nulla, sorgeva dove oggi c'è un edificio a tre piani con bei balconi. Qui si può vedere anche una parte delle mura medievali della città.

Un'altra porta della città, che conserva anche il suo arco, è la Porta da Torre, che dava accesso al quartiere di A Oliveira. Questa porta si apre sotto la cosiddetta Torre Vella, che la regina Dona Teresa del Portogallo fece costruire nel 1125 come parte del sistema difensivo altomedievale della città. Al suo interno si trovava la prigione ecclesiastica e oggi fa parte del convento delle Clarisse, di cui parleremo più avanti.

Nei secoli XVII e XVIII, in occasione delle guerre ispano-portoghesi, fu costruito un nuovo e più ampio sistema di mura, i cui resti principali sono oggi visibili dal lungofiume.

3. Il convento delle Clarisse

L'altro grande edificio religioso di Tui è il convento delle Clarisse, che ha sostituito i palazzi episcopali che sorgevano nel quartiere di A Oliveira. Sappiamo che in origine (1508) queste monache appartenevano al Terzo Ordine di San Francesco e che sono passate all'osservanza della regola di Santa Chiara solo nel XX secolo.

Oggi queste monache di clausura sono popolarmente conosciute come "las encerradas" e preparano dolci su ordinazione. Per questo una delle cose più gustose da fare a Tui è andare all'ingresso del convento, avvicinarsi alla finestra e chiedere una scatola di pesciolini alle mandorle quando si sente "ave María" come saluto. I pesciolini di mandorla (in galiziano, peixiños de améndoa) sono la ricetta più popolare del convento. Naturalmente, non vedrete la suora che ve li porge. L'intero scambio avviene attraverso un tornio per evitare il contatto visivo.

Tui sul Cammino Portoghese
Cappella di San Telmo a Tui

4. La cappella di San Telmo

Un'altra meraviglia architettonica di Tui è la cappella di San Telmo. Costruita intorno al 1770 sul sito della casa in cui visse il santo stesso nel XIII secolo, è l'unico esempio di stile barocco portoghese in Galizia. Ed è senza dubbio l'esempio che più attirerà l'attenzione del visitatore per le sue forme originali. San Telmo, tra l'altro, è il patrono di Tui e dell'intera diocesi di Vigo-Tui.

Anche se non sempre questa cappella è aperta, se potete, assicuratevi di dare un'occhiata all'interno per vedere la sua cupola, i suoi affreschi del XIX secolo e la pala d'altare principale. La cappella presenta anche interessanti ex voto marinari che testimoniano la devozione delle corporazioni dei marinai.

5. Il percorso ebraico attraverso Tui

La storia della città di Tui è anche la storia del suo quartiere ebraico, uno dei più importanti del Regno di Galizia. La comunità ebraica si stabilì qui durante l'XI e il XII secolo, inizialmente nella parte alta e successivamente nel resto dei quartieri.

L'editto di espulsione firmato dai Re Cattolici e la conversione forzata di molti ebrei a partire dal 1492 portarono a diversi episodi di persecuzione che misero fine alla comunità ebraica di Tui.

Tuttavia, il centro storico della città conserva ancora diversi elementi architettonici e decorativi legati a questa comunità, nonché vestigia di usi come la macelleria, la sinagoga e il cimitero ebraico.

Oggi Tui ha un percorso ebraico per visitare i punti più interessanti del centro storico. La mappa con i punti guidati è disponibile presso l'ufficio turistico di Praza de San Fernando, di fronte alla porta principale della cattedrale.

6. Perdersi oltre il centro storico

Tui è una città a misura d'uomo. Per questo è molto facile girarla a piedi e non occorre molto tempo, anche se la strada è ripida. Per questo motivo, oltre a perdersi nel centro storico seguendo il percorso ebraico, è possibile farlo anche all'esterno, scoprendo altri punti di interesse, come il convento di Santo Domingo, l'alameda e il suo fantastico belvedere sul fiume Miño, o la passeggiata sul fiume.

Cosa vedere e fare da Tui

Oltre a mostrarvi cosa vedere e fare a Tui, se avete più tempo a disposizione, nei dintorni di questa città potrete trovare diversi luoghi di grande interesse. Ecco 3 destinazioni che non vi lasceranno indifferenti.

7. Monte Aloia

A nord di Tui si trova uno dei parchi naturali più spettacolari della Galizia. Il Monte Aloia è stato infatti il primo parco naturale dichiarato in Galizia.

Oltre alle sue ricchezze naturali e ai sentieri escursionistici, offre anche viste spettacolari sul Baixo Miño e sulla Val Miñor e permette persino di vedere le Isole Cíes.

Le sue aree ricreative fanno sì che molte famiglie della zona trascorrano qui giornate di relax.

Parco naturale del Monte Aloia, a Tui
Parco naturale del Monte Aloia, a Tui

8. Santa Tegra

Un'altra montagna che vale la pena di visitare, non lontano da Tui, è la montagna di Santa Tegra, nel vicino comune di A Guarda - attraverso la quale la Cammino portoghese lungo la costa. Questa montagna ospita sulla sua cima, a 341 metri sul livello del mare, un immenso castro celtico del I secolo a.C., che ospitava 5.000 persone. Sebbene per molti possa sembrare un insediamento caotico, la verità è che esiste un ordine logico basato sulle "unità familiari".

Inoltre, la vista dalla cima è notevole: da un lato il possente e infinito Atlantico e il villaggio di pescatori di A Guarda; dall'altro, la foce del Miño e il Portogallo.

9. Valença do Minho

E a proposito di Portogallo: da Tui, non c'è niente di più facile che lasciare la città dal ponte internazionale e attraversare il confine con Valença do Minho. Il percorso è perfettamente percorribile a piedi, infatti fa parte del Cammino portoghese di Santiago.

Valença do Minho offre una fantastica fortezza le cui origini risalgono al XII-XIII secolo, ma che fu interamente ristrutturata nel XVII secolo durante la Guerra di Restaurazione tra il Regno del Portogallo e la Corona di Castiglia.

Attualmente, questo praça-forte è pieno di vita e presenta una moltitudine di piccoli negozi e di lojas vale la pena di conoscere.

Ricevi la tua dose bisettimanale di ispirazione e consigli per le avventure a distanza.
Condividi

Modalità

Questa etichetta indica la modalità di viaggio prevista, basata su due tipologie:

In gruppi

Si tratta di viaggi di gruppo, in cui fate parte di un piccolo gruppo di persone che hanno scelto la vostra stessa destinazione. Perfetto per incontrare persone che la pensano come voi. I viaggi di gruppo hanno solitamente una guida che ha il compito di controllare le dinamiche del gruppo, svelare i segreti della destinazione e, in generale, assicurarsi che tutto fili liscio.

Da soli

In questo tipo di viaggio si ha il pieno controllo: si scelgono le date e il ritmo. Inoltre, di solito si tratta di viaggi con alloggi e servizi configurabili. È la modalità perfetta per viaggiatori indipendenti ed esperti, ma anche per gruppi privati di amici o famiglie.

Tipo di viaggio

Questa etichetta indica il tipo di viaggio che vi proponiamo in base alle seguenti opzioni:

Gita in montagna

Sono viaggi che concentrano tutta la loro essenza in due o tre giorni. L'obiettivo è quello di vivere una serie di esperienze in una specifica area geografica.

Mezzo percorso

Questi viaggi offrono itinerari che richiedono solo pochi giorni per essere completati e sono perfetti per la maggior parte delle persone che vogliono godersi una vacanza attiva senza essere troppo impegnativa dal punto di vista fisico.

Lunghe distanze

Questa tipologia si riferisce a percorsi lunghi, che offrono una grande varietà di spazi naturali e umani da visitare e che richiedono diversi giorni, di solito due settimane o più. Sono percorsi e destinazioni pensati per staccare davvero la spina e vivere appieno l'esperienza.

Esplorazione

Si tratta di viaggi fuori dalle rotte e dai sentieri battuti. Spesso richiedono determinate capacità di orientamento o offrono guide specializzate nella destinazione.

Sistemazione

Questa etichetta indica il tipo di servizi (principalmente alloggio) che offriamo in ogni viaggio, in base a tre categorie: 

Configurabile

Il viaggio offre diversi tipi di servizi e categorie di servizi tra cui scegliere. Ad esempio, sistemazioni standard o premium. 

Standard

I viaggi di questo gruppo non offrono opzioni configurabili. Le sistemazioni corrispondono alle categoria standard (non lussuosi, ma puliti e in buone condizioni).

Premio

I viaggi con questa etichetta offrono opzioni non configurabili. L'alloggio e gli altri servizi corrispondono al categoria premium.